
I fiori sono un meraviglioso dono della Natura. In questo caso regalo doppio: per gli occhi e per il palato!
FIORI DI ZUCCA IN PASTELLA
Fate una pastella cremosa con acqua e farina; (usate acqua gasata molto fredda per una pastella più gonfia) mescolate bene per evitare grumi. Lasciate riposare mentre pulite i fiori. Privateli del pistillo, lavateli e asciugateli delicatamente. Con un cucchiaio raccogliete un fiore e adagiatelo in una padella antiaderente con olio ben caldo. Mettete pochi fiori per volta altrimenti assorbono troppo olio. Quando sono dorati da entrambe le parti posateli su carta assorbente. Servite ben caldi spolverati di sale.

Questo come tanti è un ricordo netto, preciso. Arriva dalla tavola della mia nonna paterna, la nonna Terè; li metteva in tavola prima del pasto, come aperitivo. Risultato: eravamo già tutti pieni prima ancora di cominciare a mangiare. Spesso faceva della pastella in più per fare delle frittelline che cospargeva di zucchero per la merenda!
Sono ricordi d’estate, i miei nonni sono di Marina di Carrara ed io andavo da loro per passare l’intera estate, circondata da un mare di gente: zii e cugini che abitano ancora lì, amici che passavano a trovarci e spesso si fermavano, si sedevano con noi a tavola e suonavano e cantavano con noi, per noi, insieme a mio padre e mio zio, percussioni e chitarra. E la nonna impastava e impastava per fare i taglierini, i tordelli e friggeva acciughe appena pescate e faceva frittate con la bieta dell’orto. E cantava…
Com’è facile lasciarsi travolgere dai ricordi anche solo per un fiore di zucca in pastella. Mi rendo conto che ce ne sono per sette vite. Come si suol dire “non è finita qui” ma per adesso buon appetito!